Google+, come tutti forse sanno, è il social network prodotto dall’omonima compagnia statunitense.
Una rete sociale in grado di unire l’utile al dilettevole, infatti al suo interno è possibile ampliare o sviluppare il proprio business, svolgere operazioni di marketing, oppure semplicemente conoscere nuove persone o condividere passioni.
Tutto questo è Google+, non una piattaforma per interagire solamente con amici, ma uno strumento utile per creare una community attiva che nutre particolari interessi.
Quando crei una community ne sei il proprietario.
Puoi permettere ad altre persone di moderare la community o puoi aggiungere un altro proprietario e decidere quali post dei membri moderare.
Il proprietario di una community può:
Una rete sociale in grado di unire l’utile al dilettevole, infatti al suo interno è possibile ampliare o sviluppare il proprio business, svolgere operazioni di marketing, oppure semplicemente conoscere nuove persone o condividere passioni.
Tutto questo è Google+, non una piattaforma per interagire solamente con amici, ma uno strumento utile per creare una community attiva che nutre particolari interessi.
Quando crei una community ne sei il proprietario.
Puoi permettere ad altre persone di moderare la community o puoi aggiungere un altro proprietario e decidere quali post dei membri moderare.
Il proprietario di una community può:
- Invitare le persone a partecipare alla community.
- Approvare le richieste di partecipazione.
- Escludere o rimuovere le persone.
- Modificare le informazioni sulla community.
- Moderare post e commenti, ad esempio, mettendo in primo piano i post o rimuovendo post e commenti offensivi.
- Nominare altri moderatori o proprietari della community.
- Annullare la nomina di moderatori o proprietari.
- Eliminare la community.
- Rinunciare al ruolo di proprietario e diventare moderatore o membro.
Leggi anche: Guida a Google+: moderare un community sul Android.Il moderatore di una community può:
- Moderare post e commenti, ad esempio, mettendo in primo piano i post o rimuovendo post offensivi.
- Invitare le persone a partecipare alla community.
- Approvare le richieste di partecipazione.
- Escludere o rimuovere le persone.
- Modificare le informazioni sulla community.
- Rinunciare al ruolo di moderatore e diventare membro.
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
Ottima recensione.
RispondiEliminaGrazie dal tuo commento.
Elimina